domenica 8 aprile 2007

Sbringhelle e Frondelli


Succugna di spoto in spoto,
che una dolce Sbringhella,
sbaccando le berdulla,
smondisce con bendezza i Frondelli più gnagnosci.
Non manchisce certo di rigonda,
ma sovente drimeggia solo per calandra.
Si addisce spesso con furba germezza,
ma i frondelli non malluzzano.
Lei allora porconeggia la smignatta,
didonna la multazza,
ma i frondelli cauti non la frasculano di smardazza.
Non che i frondelli siano berliocchi né tanto meno cugni,
ma la sbringhella, si sa, smoisce e,
se per fusèa sei trisotto,
lei di nascosto mangisce, garritta la dasdana
e, se non la perghi , ti bandola i menestronzi.
Per cui se per caso gangate una sbringhella,
non pacchiate di magnostia,
ma lusiate, sospitando:
“Sacchigghiera, sacchigghiera!”


Colonna sonora: Lollipop (Mika)