venerdì 16 febbraio 2007

No.12

Sono soltanto un utente della tecnologia,e mi piace l'aspetto metodologico più che quello tecnico. Ma certe volte m'irretisce il fatto che pezzi di tecnologia avanzata tra loro non riescano proprio a parlare, si sono antipatici a vicenda evidentemente. Questa storia inizia così: Tiziano ha dei files su un pc e me li deve passare via dvd; masterizza due dvd e me li dà; io metto i dvd nel mio lettore dvd, aspetto 5 minuti, 10, 12 e non succede nulla; penso, sarà per via del fatto che lui ha un PC e io un Mac! La storia continua così: chiedo consiglio a Lorenzo che ne capisce più di me, e lui mi dice che probabilmente bisogna vedere se sono dvd+ o dvd-: i miei sono dvd+, quelli di Tiziano sono dvd-; il mio lettore schifa i dvd-, il suo non sopporta i dvd+. Deliri informatici. Allora dico a Tiziano: ti porto un hard disk esterno (il mio ipod 30Gb) e riversiamo i files lì; mi dice ok, vado, colleghiamo l'ipod al suo PC che legge l'intruso ma siccome è Mac non intende scaricargli il becco d'un file; allora Tiziano chiama Diego a cui chiede un altro hard disk esterno, usb, compatibile col suo PC e col mio Mac. Vado a prendere io, a piedi, l'hard disk Lacie, firmato Porsche (non perché sia veloce, ma perché è piccolo e carino): tra Tiziano e Diego ci sono dieci minuti ad andare e dieci a tornare. Colleghiamo il nuovo hard disk al PC, tutto a posto, scarichiamo 9Gb di files e porto a casa il gioiello che, mi hanno detto, ha preso certe confidenze col sistema Mac. Bontà sua. Arrivo, lo collego, attendo e dopo 5 minuti capisco che il mio Mac se lo schifa proprio: non intende dargli retta. E adesso? Ideuzza: tiro fuori dal baule un portatile Mac, prestato, vuoi vedere che tra "portatili" si parlano? E così accade, una volta collegato l'hard disk esterno al portatile i file si scaricano, lenti ma si scaricano. Vedi tu! Morale: all'immateriale è sempre meglio preferire i miracoli!